Nella seduta del 28 febbraio 2024, la Commissione del Senato ha dato il parere favorevole, con condizioni e osservazioni, allo schema di decreto che ridisegna il riordino del settore del gioco a distanza ossia il “Decreto PVR”.

A questo punto, avendo anche la competente Commissione della Camera espresso il proprio parere, l’iter parlamentare è concluso. I pareri verranno adesso trasmessi al Governo che ne potrà tenere conto nella riformulazione del testo finale.

Una volta completato, il testo governativo approderà in Consiglio dei ministri per la sua approvazione definitiva.

Sottolineiamo che nel suo parere, la Commissione Senato ha accolto in pieno le richieste avanzate da FIT e STS nel corso dell’audizione dello scorso 7 febbraio.

In particolare, la Commissione ha accolto la richiesta di FIT-STS di aumentare il limite settimanale delle ricariche effettuabili dai punti vendita ricarica. I Senatori hanno evidentemente concordato sul fatto che porre una soglia eccessivamente limitativa dell’operatività dei PVR non avrebbe alcun senso considerato che ogni passaggio del sistema - dall’attività di ricarica alla singola operazione di gioco fino all’attività di prelievo - è puntualmente tracciato.

Il Senato ha accolto anche la nostra richiesta di ridurre l’importo annuale di iscrizione all'albo dei punti vendita di ricarica. Sul punto, STS aveva evidenziato come l’importo fissato nello schema di decreto fosse eccessivamente oneroso rispetto ai ricavi degli esercenti, tenuto conto dei volumi medi di ricariche realizzate attraverso questo canale.

Questi due principi vanno nella direzione di garantire la sostenibilità dell'attività dei punti di vendita di ricarica a conferma della loro insostituibile funzione nella filiera di raccolta dei giochi pubblici.

 

01/03/2024