Si sta svolgendo a Roma l’evento di presentazione di New Codere Training, la nuova piattaforma online per la formazione a distanza degli operatori di gioco legale della rete Codere Network. E’ intervenuta anche Imma Romano, Direttrice Relazioni Istituzionali Codere Italia. “L’evoluzione del settore è stata impressionante negli ultimi 10 anni e quindi la formazione è diventata un’assoluta esigenza, tant’è che in maniera molto chiara la formazione è stata citata anche nel Decreto di riordino del gioco fisico”, ha dichiarato.
“La nuova piattaforma ha la finalità di cercare di traghettare il settore e gli operatori collegati con noi verso il futuro. Non è più possibile che gli addetti di sala e i baristi siano nella via di mezzo tra la necessità di dover vendere e tutelare il consumatore. Attraverso questa piattaforma si può raggiungere la professionalizzazione dell’operatore di gioco, cosicché tutti gli addetti avranno gli strumenti necessari per affrontare determinate situazioni”, ha detto.
“Come detto, la finalità della piattaforma era chiara, ma era complicato stabilire il modo in cui realizzarla. L’idea è stata quella di realizzare una specie di serie tv, in cui i protagonisti sono persone vere ed è ambientata in una sala di Parma. Ognuna delle puntate si porta dietro di argomenti molto seri e sono trattati da chi di questi temi si occupa costantemente. Da questo pomeriggio, sui nostri portali sarà possibile accedere alla formazione. Inoltre, faremo partire una mail rivolta ai nostri clienti rendendo noto che ora c’è questa nuova possibilità di formazione. Credo sia una bella opportunità per tutti”, ha aggiunto.
“La formazione in Codere è costante per noi e non riguarda solo il tema del gioco responsabile. Dunque, ci crediamo molto e proprio per questo preferiamo condividere le nostre esperienze anche con gli altri per essere il più possibile pronti per le nuove sfide. Il nostro impegno è evidente da anni, ma mi sento di dire che è presente allo stesso modo in altre aziende. Credo che il settore del gioco, da questo punto di vista, sia molto maturo e abbia capito che la sostenibilità economica del comparto passa anche dalla formazione e dalla responsabilità”, ha detto.
“Bisogna partire sfatando il falso mito che le persone che giocano tanto e che si ammalano siano una fonte per gli operatori di gioco. Ovviamente, non è così perché il settore ha interesse che i propri giocatori siano sani. Dunque, sapere di avere degli strumenti in grado di prevenire lo sviluppo di problematiche è molto importante, poiché non dobbiamo nascondere che dal gioco possono derivare determinate situazioni. Nelle nostre sale quindi è stato sviluppato un percorso virtuoso di formazione-informazione e per noi è un semplice atto dovuto”, ha sottolineato.
“Sviluppare questa nuova piattaforma è stata un’esperienza faticosa e divertente, ma tutto è stato fatto nell’ambito dello schema valoriale di questa azienda. Siamo sempre andati avanti nella legalità, nella trasparenza e responsabilità. Speriamo che questa sia solo la prima stagione di questa serie TV che, come detto, affronta tutti i temi emersi nella nostra esperienza.
Non so se ci sarà una seconda stagione dedicata alla formazione dei giocatori. Innanzitutto speriamo che questo sia un buon prodotto e di aver dato un buon servizio. Ovviamente, abbiamo tanti progetti in testa però dobbiamo al capire anche la fattibilità e l’interesse”, ha detto.
“Per noi il rapporto col cliente è determinante e non è pensabile di avere operatori di gioco non formati. A mio avviso anche il piccolo esercente può essere coinvolto in questo senso e non solo quelli che operano nelle grandi sale. Questa è un’industria e deve ragionare come tale, quindi sia il piccolo esercente che i grandi operatori devono essere formati allo stesso modo”, ha concluso.
Da ac/AGIMEG, 18/06/2025